Jacques Lacan, Ancora.

"l'inconscio non è che l'essere pensa, l'inconscio è che l'essere, parlando, gode, e, aggiungo, non vuole saperne di più.
Aggiungo anche che questo vuol dire non sapere assolutamente niente".


J. Lacan, Il Seminario XX, Ancora.


28 feb 2010

In preparazione al Convegno di Torino 5/6 Giugno 2010 “DALLA PARTE DELL'INCONSCIO” 13 Marzo 2010

Scuola Lacaniana di Psicoanalisi Segreteria di Rimini in preparazione al Convegno di Torino 5/6 Giugno 2010 “DALLA PARTE DELL'INCONSCIO” 13 Marzo 2010 dalle 15.30 alle 18.30 viale Dardanelli, 11 - Rimini 15.30-16.30 -MARCO FOCCHI – intervento di apertura dei lavori di segreteria al convegno 16.30-16.45 commento 16.45-17.00 pausa 17.00 -17.20 LORETTA BIONDI - “Necesse est: la parola, prima del pensiero” 17.20-17.30 commento 17.30 – 17.50 MARIA ANTONELLA DEL MONACO - “E' possibile un'istituzione psicoanalitica dalla parte dell'inconscio?” 17.50-18.00 commento 18.00-18.30 OMAR BATTISTI - "La comunicazione outre in un testo di Giorgio Gaber" ascolto del monologo e commento

14 feb 2010

Il Seminario - Libro III di Jacques Lacan, Ed. Einaudi - Le psicosi 1955-1956

E' già in Libreria una nuova edizione di Il Seminario - Libro III di Jacques Lacan, Ed. Einaudi - Note: Le psicosi 1955-1956 - A cura di Jacques-Alain Miller e di Antonio Di Ciaccia - Traduzione di Antonio Di Ciaccia e di Lieselotte Longato Note di Copertina Il folle non deve essere misurato in termini di deficit e di dissociazione delle funzioni. Lo psicotico infatti è un soggetto nel pieno senso della parola. Da Freud sappiamo che il soggetto, sia esso nevrotico, psicotico o perverso, è sempre il soggetto dell'inconscio. Ma qual è la molla che scatta perché si arrivi ad avere come risultato un folle? Tutto il seminario ruota intorno a questo interrogativo. Lentamente, procedendo a spirale, Lacan arriva a delineare la causa della psicosi. Essa non si annida nell'immaginario, ossia nel rapporto duale, tra un io e un altro io, fossero anche madre e bambino. La causa si annida nel simbolico, ossia in quel rapporto di cui Freud aveva dato il paradigma nella triade edipica e che Lacan, utilizzando l'apporto di de Saussure e di Jakobson, arriva a tradurre in termini di metafora. In gioco è un difetto della metafora paterna, a cui Lacan darà il nome di forclusione del Nome-del-Padre. Nel Seminario Lacan ricorre per illustrarlo alle Memorie di un malato di nervi del presidente Schreber, a cui Freud aveva dedicato un saggio. Ma non è il testo di Freud a chiarire quello di Schreber. È il testo di Schreber a mettere in luce la pertinenza delle categorie forgiate da Freud, come ebbe a dire Lacan presentando le Memorie nella traduzione francese. Indice - Sommario - Introduzione alla questione delle psicosi. - Tematica e struttura del fenomeno psicotico. - Del significante e del significato. - I dintorni del buco. - Avvertenza.

1 feb 2010

IL BAMBINO E LE FAMIGLIE - PANOZZO EDITORE

CHIUNQUE SIA INTERESSATO ALL'ACQUISTO: loredana.zani@tin.it Il secondo volume della collana promossa dall'Antenna del Campo freudiano di Rimini è dedicato al testo di J. Lacan "I complessi familiari nella formazione dell'individuo" del 1938. Un testo che Jacques-Alain Miller, delle sue "Linee di lettura", definisce il primo grande testo lacaniano di riferimento per la psicoanalisi e una sintesi sensazionale della teoria dello sviluppo psichico e della clinica freudiana. Alle lezioni dedicate al commento del testo, si aggiungono una delle tavole rotonde e tre delle conferenze svolte nell'anno accademico 2005/2006. Con queste iniziative aperte al pubblico abbiamo cercato di tenere il posto di ospite presso la contemporaneità, le donne e gli uomini che lavorano, ricercano e creano nei campi della scienza, del sociale, dell'arte e della cultura. Concludono il volume i contributi e gli approfondimenti della nostra comunità di lavoro sul tema di studio dell'anno. Questo lavoro è dedicato a Giovanni Roseo. Gianni per molti di noi è stato il primo incontro con la causa analitica, per tutti una funzionw preziosa per l'avvio deciso della Segreteria della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e dell'Antenna di Rimini, di cui è stato e rimarrà il primo Responsabile. Panozzo Editore Il bambino e le famiglie A cura di Marianna Matteoni e Gabriele Pazzaglia PRESENTAZIONE di Antonio di Ciaccia OUVERTURE Tavola rotonda Il padre fra sacro e profano Interventi di Mons. Aldo Amati, Alessandro Giovanardi, Paolo Olmi, Pierre-Gilles Gueguen COMMENTO AL TESTO: J. Lacan (1938), I complessi familiari nella formazione dell’individuo. Lezione I di Esthela Solano-Suarez Lezione II di Massimo Termini Lezione III di Virginio Baio Lezione IV di Lilia Mahjoub Lezione V di Pierre-Gilles Gueguen AL GIORNO D’OGGI (CONFERENZE PUBBLICHE) Un padre inoperante di Esthela Solano-Suarez A un passo da … Amleto di Massimo Termini Il bambino e le famiglie di Lilia Mahjoub CONTRIBUTI L’autismo fra natura e cultura di Marianna Matteoni Sincronia e contrappunto Gustav Mahler a consulto da Sigmund Freud di Loretta Biondi Di padre in figlio di Gabriele Pazzaglia La famiglia scombussolata di M. Antonella Del Monaco Il complesso di svezzamento nelle dipendenze patologiche di Loredana Zani APPROFONDIMENTI Introduzione all'Io attraverso gli schemi ottici di Jacques Lacan di Raffaele Calabria

LA VOCE DI RIMINI - Lunedì 21 Dicembre 2009